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Il rapporto del Joint Research Centre evidenzia le opportunità e le sfide per l'EuropaLe tecnologie emergenti e le innovazioni dirompenti stanno ridisegnando il panorama tecnologico globale e aprendo nuove frontiere per affrontare le grandi sfide del nostro tempo, dalla salute alla sostenibilità. È quanto emerge dal recente rapporto "Eyes on the future" pubblicato dal Joint Research Centre (JRC) della Commissione Europea, che ha passato in rassegna centinaia di pubblicazioni per identificare i segnali più promettenti su cui puntare per il futuro.Il rapporto, realizzato nell'ambito del progetto FUTURINNOV per supportare l'intelligence strategica dello European Innovation Council (EIC), ha analizzato tecnologie e innovazioni in 11 categorie chiave, tra cui salute, mobilità, spazio, agricoltura e alimentazione, manifattura avanzata, ambiente ed energia. Ne emerge un quadro stimolante ma anche complesso, in cui le tecnologie si intrecciano e si ibridano, richiedendo un approccio olistico [continua a leggere]

21 Giugno 2024

di Redazione

Il dottor Chen si svegliò al suono delicato del suo assistente IA personale. "Buongiorno dottore, sono le 7:00. Ha tre pazienti urgenti da vedere questa mattina." Chen si alzò, indossando il suo camice smart che monitorava costantemente i suoi segni vitali. Mentre faceva colazione, l'IA gli riassumeva i casi del giorno. "Primo paziente: Maria, 52 anni. I suoi nanobot interni hanno rilevato un principio di tumore al pancreas. Secondo: Ahmed, 8 anni, problemi comportamentali legati a un'interfaccia neurale malfunzionante. Terzo: Yuki, 103 anni, richiesta di valutazione per estensione della vita." Chen annuì, assorbendo le informazioni. Nel 2084, gran parte della diagnosi e del trattamento di routine era gestita da IA avanzate. Il ruolo del medico era cambiato drasticamente, focalizzandosi su casi complessi, decisioni etiche e l'elemento umano della cura.Arrivato in clinica, Chen indossò i suoi occhiali AR per esaminare [continua a leggere]

Raffaele Gaito, noto content creator tech, ha recentemente condiviso un'esperienza innovativa nel campo della sanità digitale durante la London Tech Week. Nel suo video Gaito racconta lo sviluppo di un dispositivo medico all'avanguardia che promette di cambiare il modo in cui effettuiamo i check-up di routine. Il dispositivo, descritto da Gaito come una sorta di "gabbiotto high-tech", ricorda una cabina telefonica moderna o uno spazio per chiamate in co-working. Questa unità compatta integra una serie di sensori avanzati e utilizza l'intelligenza artificiale per offrire un check-up completo in pochi minuti. Nel video, Gaito mostra come funziona l'intero processo: Inserimento dati personali: età, altezza e sesso Misurazione del peso Rilevazione del battito cardiaco e saturazione dell'ossigeno Elettrocardiogramma (ECG) Analisi della composizione corporea Valutazione del rischio cardiovascolare e diabetico Misurazione della pressione sanguigna Controllo della temperatura corporea Al termine del processo, [continua a leggere]

La trasmissione "Far West" andata in onda domenica 13 giugno su Rai 3, condotta dal giornalista Salvo Sottile, ha messo in luce un problema estremamente grave e urgente per la sanità italiana: le infezioni ospedaliere che colpiscono i pazienti durante il ricovero. Attraverso testimonianze toccanti di pazienti che hanno subito gravi complicazioni dopo aver contratto infezioni da batteri antibiotico-resistenti in ospedale, il programma ha evidenziato l'enorme impatto sulla salute e sulla qualità di vita delle persone. Casi come quelli di Rosario, entrato per un semplice intervento alla colonna vertebrale e uscito con una grave infezione da stafilococco aureo, o di Walter, agricoltore che non può più lavorare adeguatamente a causa di un'infezione contratta in sala operatoria. I dati sono allarmanti: in Italia l'8% dei ricoveri ospedalieri per cause non infettive sviluppa complicanze infettive, per un terzo dovute a batteri [continua a leggere]

19 Giugno 2024

di Redazione

Nel 2084, l'Europa è un mosaico di città-statuali interconnesse, ciascuna custodita da un cybermedico. L'intelligenza artificiale ha superato i confini dell'umanità, creando una nuova forma di esistenza. Questi medici del futuro non sono più limitati alle cliniche o agli ospedali ma operano da centri di controllo dove le macchine e le AI integrano e superano le funzioni umane, gestendo la salute su una scala mai immaginata prima. Il Dr. Elara, un prototipo avanzato di cybermedico, inizia le sue giornate monitorando gli impianti biotecnologici dei cittadini della sua zona. Questi dispositivi, diffusi come orologi o lenti a contatto, rilevano continuamente segnali vitali e anomalie, inviando dati in tempo reale a una rete centrale. Elara analizza questi flussi di dati, usando algoritmi per prevedere e prevenire malattie prima che diventino evidenti. Ogni azione di Elara è guidata da una rete di AI [continua a leggere]

La capacità trasformativa dell'IA in medicina è solo all'inizio! Un team di scienziati dell'Università della California ha sviluppato un innovativo impianto cerebrale bilingue che utilizza l'intelligenza artificiale per aiutare un paziente colpito da un ictus a comunicare in spagnolo e inglese per la prima volta dopo l'evento. Questo straordinario risultato rappresenta un significativo passo avanti nel campo delle neuroprotesi e offre una nuova speranza ai pazienti colpiti da gravi patologie neurologiche. Pancho, un uomo di origini ispaniche che aveva imparato l'inglese da adulto, è stato colpito da un grave ictus all'età di 20 anni, agli inizi degli anni 2000. L'evento lo ha lasciato severamente paralizzato e incapace di articolare parole chiare, potendo solo emettere lamenti e grugniti. Nel febbraio 2019, sotto la guida del dottor Edward Chang, neurochirurgo e co-direttore del Centro per l'Ingegneria Neurale e Protesi, Pancho ha [continua a leggere]

14 Giugno 2024

di Andrea Vannucci

Medico di Sanità Pubblica, professore a contratto di programmazione, organizzazione e gestione delle aziende sanitarie DISM UNISI

Noi professionisti della sanità siamo così concentrati sulla singola persona che abbiamo davanti nel desiderio di capire cosa ha che non va e in quale modo possiamo intervenire, che trascuriamo quale grande problema sia quell’altra persona, quella che non vediamo perché non sarà in grado di arrivare fino a noi e non riceverà cure adeguate. I fattori che influenzano l’accesso alle cure sono tanti: difficoltà nell’accedere, difficoltà nell’essere accettati per indisponibilità di strutture e processi di cura, valutazioni più o meno congrue di appropriatezza e sostenibilità Se è vero che larga parte della domanda di cure viene dalle persone che presentano stati di comorbidità, allora è bene ricordare anche che il livello di carico di comorbidità è maggiore nella sottopopolazione caratterizzata da bassi titoli di studio e difficoltà economiche. Quindi che chi avrebbe più bisogno ha anche maggiori difficoltà di [continua a leggere]

«Non accontentatevi mai e non abbiate paura delle sconfitte. Da lì arrivano le svolte migliori». «L’innovazione è ciò che distingue i leader dai seguaci» Nel suo celebre discorso alla Stanford University nel 2005.  Steve Jobs ha sottolineato l'importanza di seguire il proprio cuore e intuito, anche quando ciò significa essere anticonformisti e sfidare lo status quo. Questo spirito "pirata", caratterizzato da innovazione, coraggio e pensiero non convenzionale, può essere una potente fonte d'ispirazione per coloro che guidano il cambiamento, come gli Ambassador nella sanità italiana. In un settore in crisi, che necessita di una trasformazione profonda, adottare un approccio "pirata" può favorire un ripensamento coraggioso del sistema, superando inefficienze e resistenze al cambiamento. L'anticonformismo emerge come una forza positiva, promuovendo l'innovazione e ispirando nuove soluzioni. Nella sanità, questo spirito "pirata" può accelerare la digitalizzazione e l'adozione di tecnologie [continua a leggere]

Introduzione L'intelligenza artificiale generativa (AI generativa) sta rapidamente guadagnando slancio, con piattaforme sviluppate in tutto il mondo che si sfidano per dominare questo campo in rapida evoluzione. Le principali aziende tecnologiche, come OpenAI, Google, Microsoft, Anthropic, Perplexity, Baidu, Yandex, Mistral AI e Preferred Networks, stanno investendo pesantemente in ricerca e sviluppo per creare modelli di AI generativa sempre più avanzati. Queste piattaforme differiscono in termini di capacità di elaborazione, architettura del modello, accessibilità e regolamentazione, offrendo approcci diversi a questa tecnologia trasformativa. Potenzialità dell'AI Generativa L'AI generativa offre un enorme potenziale per migliorare l'efficienza e la produttività in vari settori. In ambito sanitario, ad esempio, può accelerare la scoperta di nuovi farmaci, ottimizzare le diagnosi e personalizzare i piani di trattamento. Nel settore manifatturiero, l'AI generativa può ottimizzare la progettazione del prodotto, l'ottimizzazione dei processi e il controllo qualità. [continua a leggere]

Introduzione Mentre l'intelligenza artificiale generativa (AI generativa) ha fatto passi da gigante negli ultimi anni, gli approcci statistici su cui si basa presentano ancora diversi limiti. Questi modelli, pur essendo potenti nel generare contenuti realistici, spesso mancano di trasparenza, interpretabilità e capacità di ragionamento. È qui che entrano in gioco i modelli di AI basati su conoscenza, offrendo un approccio promettente per superare queste limitazioni. Combinando regole predefinite, logica formale e rappresentazioni strutturate della conoscenza, questi modelli hanno il potenziale per portare l'AI generativa a nuovi livelli di trasparenza, affidabilità e capacità di problem-solving. Caratteristiche dei Modelli Basati su Conoscenza A differenza degli approcci statistici, che si basano su pattern e correlazioni estratte da grandi quantità di dati, i modelli di AI basati su conoscenza utilizzano regole predefinite e logica formale per rappresentare la conoscenza. Questa conoscenza è tipicamente [continua a leggere]

  • 6 Maggio 2024

    di Giuseppe Orzati

    La città di Torino ha fatto un passo significativo verso una gestione responsabile delle nuove tecnologie, tra cui l'intelligenza artificiale, con la creazione del "Board sull'uso etico delle Tecnologie Emergenti per l’innovazione urbana". Questa iniziativa dimostra l'impegno della città a garantire che lo sviluppo tecnologico sia allineato con i principi etici e le direttive [continua a leggere]

  • 5 Maggio 2024

    di Redazione

    Spazi di lavoro e benessere: un'oasi di creatività e produttività nel post-COVID Nel contesto lavorativo attuale, segnato profondamente dalla pandemia di COVID-19, la qualità degli ambienti di lavoro e il benessere dei dipendenti si rivelano più che mai essenziali per una gestione aziendale evoluta e attenta. La pandemia ha accelerato una trasformazione già in [continua a leggere]

  • 2 Maggio 2024

    di Redazione

    Recentemente, abbiamo lanciato un sondaggio su LinkedIn per conoscere l'opinione pubblica riguardo l'abolizione del numero chiuso nei corsi di laurea in medicina. La questione, sempre più pressante in un contesto di emergenza sanitaria, ha suscitato un vivace dibattito tra i professionisti del settore. Il nostro sondaggio ha raccolto un significativo numero di risposte, delineando [continua a leggere]

  • Stratego

    Stratego

    2 Maggio 2024

    di Giorgia Zunino

    Strategic Foresight

    Fare innovazione non è un facile “mestiere” Più vicino alla parola #Opus o #Labor? Opus, dal latino Opera, è legato alla creazione, a qualcosa che genera materia tangibile, d'altro canto Labor, lavoro sempre dal latino, è travaglio, fatica, sforzo. Forse in realtà la parola che si addice meglio a questo impegno è #Mètis. La mètis [continua a leggere]

  • 30 Aprile 2024

    di Maria Beatrice Stasi

    Già Direttore Generale ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo — Cavaliere della Repubblica

    Colgo nei commenti che il mio ultimo articolo ha suscitato un interesse concreto verso temi scomodi e fondanti, anche se forse poco dibattuti con chiarezza. A proposito del rinvio del nuovo Nomenclatore tariffario delle prestazioni specialistiche, evidenzio che il tema di attualizzare le prestazioni specialistiche e le relative tariffe (progressivamente  la scienza e la [continua a leggere]

  • Agorà delle buone pratiche

    Agorà delle buone pratiche

    23 Aprile 2024

    di Anna Maria Petrini, Claudio Vagnini e Stefano Reggiani

    Da oltre tre anni le Aziende Sanitarie sono impegnate nella realizzazione di profonde trasformazioni richieste dalla nuova visione di assistenza sanitaria e sociosanitaria annunciata con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNNR). La sezione dedicata alla salute (Missione 6) del PNRR promuove infatti una riforma mirata al potenziamento dell’assistenza territoriale che sia omogenea sul [continua a leggere]

  • Metodologia dell’innovazione

    Metodologia dell’innovazione

    19 Aprile 2024

    di Jacopo Guercini

    Un caro saluto agli attori del cambiamento nella sanità pubblica e privata. Mi chiamo Jacopo, un ingegnere gestionale che ha sempre applicato le tecniche dell’innovazione nel settore sanitario. La mia specializzazione è il lean e l’operations management, ma ho esplorato anche settori come il project management, il problem solving e la digital health. Ultimamente, [continua a leggere]

  • Ospedali del futuro

    Ospedali del futuro

    17 Aprile 2024

    di Paolo Colli Franzone

    Presidente IMIS – Istituto per il Management dell’Innovazione in Sanità

    Parlare di Ospedale del Futuro trascurando gli aspetti relativi alle competenze digitali che saranno richieste a chi in questi ospedali ci lavorerà è un po’ come progettare una rete autostradale senza pensare agli automobilisti. Il fatto è che, probabilmente mai come in questa nuova fase di trasformazione dell’Ospedale, le tecnologie infotelematiche giocano un ruolo assolutamente [continua a leggere]

  • Il valore delle competenze

    Il valore delle competenze

    15 Aprile 2024

    di Camilla Giovannini

    Nel tessuto complesso e cruciale del sistema sanitario, i professionisti sono il pilastro su cui poggia la qualità e l'efficacia delle cure. Tuttavia, il loro valore e il loro impegno spesso non vengono adeguatamente riconosciuti e valorizzati. È qui che entra in gioco la certificazione delle competenze come strumento essenziale per garantire la qualità dell'assistenza [continua a leggere]

  • 8 Aprile 2024

    di Maria Beatrice Stasi

    Già Direttore Generale ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo — Cavaliere della Repubblica

    In queste settimane il dibattito nel mondo sanitario si arricchisce di due nuovi capitoli: quello legato ai fondi stanziati dal governo per acquistare maggiori volumi di prestazioni dai privati, allo scopo di abbreviare i tempi di attesa, data l'insufficienza del sistema pubblico a far fronte alla domanda; e quello del rinvio al prossimo anno [continua a leggere]

  • 7 Aprile 2024

    di Paolo Petralia

    Ripensarci tutti insieme come “costruttori di salute”, a partire dal riconoscimento del suo essere un bene comune — contemporaneamente di ciascuno e di tutti — e come tale, esigenza fondamentale della persona. Vale la pena interpretare in questa prospettiva la sanità pubblica italiana, che sta attraversando un momento particolarmente critico sotto diversi punti di [continua a leggere]

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  • Metodologia dell’innovazione

    Metodologia dell’innovazione

    4 Aprile 2024

    di Jacopo Guercini

    Il settore sanitario sta vivendo una rivoluzione guidata da due filosofie principali: il Disruptive Thinking e il Lean Thinking. Reingegnerizzare i processi esistenti oppure pensare a nuove modalità di erogazione dei servizi? Sebbene entrambe promettano di trasformare l’approccio alle cure e la gestione delle strutture sanitarie, lo fanno attraverso percorsi e obiettivi distinti. Il [continua a leggere]

  • Metodologia dell’innovazione

    Jacopo Guercini

    Metodologia dell’innovazione

    4 Aprile 2024

    di Giuseppe Orzati

    Il settore sanitario è un terreno fertile per l'innovazione, dove la ricerca continua a offrire soluzioni sempre più efficaci e dove la tecnologia può rivoluzionare il modo in cui vengono erogati i servizi. In questo contesto in continua evoluzione, diventa essenziale adottare metodologie all'avanguardia che non solo migliorino le efficienze operative, ma che promuovano [continua a leggere]

  • Business people

    3 Aprile 2024

    di Joseph Polimeni

    Direttore Generale Azienda Regionale di Coordinamento per la Salute Regione Friuli Venezia Giulia

    La ricerca clinica ricopre un ruolo sempre più strategico all’interno degli Enti del Servizio Sanitario Nazionale e fornisce un rilevante contributo sia all’avanzamento delle conoscenze medico-assistenziali, sia alla scoperta di terapie innovative. Essa rappresenta una grande opportunità per i pazienti più fragili tra cui figurano sicuramente quelli affetti da patologie oncologiche, ma anche coloro [continua a leggere]

  • Agorà delle buone pratiche

    Agorà delle buone pratiche

    2 Aprile 2024

    di Paolo Bordon e Chiara Gibertoni

    Nel corso degli ultimi decenni, i diversi provvedimenti legislativi via via susseguitosi hanno di fatto comportato una riduzione notevole del numero di Aziende Sanitarie (in particolar modo ASL) sul territorio nazionale: se nel 2005 si contavano 180 ASL sull’intero panorama nazionale, nel 2021 il numero si è ridotto a 99 (fonte: banca dati Ministero [continua a leggere]

  • Il valore delle competenze

    Il valore delle competenze

    27 Marzo 2024

    di Camilla Giovannini

    Nel contesto delle istituzioni sanitarie, l'ottimizzazione delle risorse e la pianificazione del personale rivestono un ruolo fondamentale per garantire un'elevata qualità dell'assistenza fornita ai cittadini. In questo articolo si propone uno spunto di riflessione su una possibile strategia per conseguire tali obiettivi: una gestione del capitale umano per competenza. I profili di competenza, come spiegato [continua a leggere]

  • 25 Marzo 2024

    di Maria Beatrice Stasi

    Già Direttore Generale ASST Papa Giovanni XXIII Bergamo — Cavaliere della Repubblica

    Di recente un mio viaggio negli USA ha stimolato alcune riflessioni sullo stato di maturità dei sistemi sanitari nei paesi occidentali. In particolare è noto che negli USA, pure a fronte di una spesa sanitaria elevata in relazione al PIL, il sistema non offre garanzie di universalità e uniformità delle prestazioni. Inoltre il sistema [continua a leggere]

  • 21 Marzo 2024

    di Redazione

    Paolo Bordon, Direttore Generale dell'Azienda Unità Sanitaria Locale di Bologna, ha condiviso le sue riflessioni su sfide, obiettivi e innovazioni nel settore sanitario italiano, in vista della terza edizione degli Open Meeting dei Grandi Ospedali, che si terranno il 29 e 30 maggio a Napoli, in partnership con AORN Cardarelli e AOU Federico II. La [continua a leggere]

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