
A Torino la migliore sanità italiana ha fatto squadra!
6000 professionisti riuniti a Torino il 28 e 29 maggio per gli Open Meeting di Grandi Ospedali hanno dimostrato che quando si decide di costruire insieme il futuro della salute, i numeri parlano chiaro: non teoria, ma soluzioni concrete per curare meglio, assistere meglio, lavorare meglio.
Dai lavori sono emersi progetti e nuove iniziative da realizzare.
Il domani della sanità italiana si costruisce insieme, partendo da chi ogni giorno si prende cura delle persone.
L’Open Meeting è stata la cornice di “Salus Excellentia” — il primo “Nobel” del management sanitario italiano che premia chi trasforma le sfide in opportunità. Quest’anno il riconoscimento è andato a Elio Borgonovi, Presidente Cergas Bocconi.
La prossima edizione di Grandi Ospedali si terrà a Milano nel 2026 con l’Ospedale Metropolitano Niguarda, ospedale olimpico.
In agenda: le nostre segnalazioni per chi ha a cuore la salute
L’evoluzione e l’efficienza nella logistica sanitaria sono essenziali per la sostenibilità e l’efficacia dei sistemi sanitari moderni. Dopo il successo della scorsa edizione, il Summit 2025 si arricchisce con Tavoli Operativi prima e dopo l’evento di Firenze, cosicché assume la forma di un osservatorio permanente che promuove la diffusione di esperienze indirizzate all’ottimizzazione dei modelli organizzativi; la creazione di partnership con gli stakeholder di riferimento nazionali, regionali e locali; la realizzazione di progetti istituzionali orientati all’innovazione dei processi di supply chain e logistica.
Per maggiori informazioni: www.koncept.it/summit-logistica-2025
Il cambiamento nasce dalla condivisione di idee e dalla capacità di trasformare le sfide in opportunità concrete.
Ecco i principali contenuti di questo mese:
06/05/2025
Equità e sostenibilità: è l’ora delle scelte
di Maria Beatrice Stasi
Un’analisi sulle scelte necessarie per garantire equità e sostenibilità nel sistema sanitario a cura di Maria Beatrice Stasi, Ambassador della sanità.
09/05/2025
Manifesto della Salute Bene Comune: il commento di Thomas Schael
di Thomas Schael
Il commento di Thomas Schael, Ambassador della sanità, sul Manifesto della Salute Bene Comune e le sue implicazioni.
14/05/2025
Universalismo: un termine da declinare
di Elio Borgonovi
L’universalismo del nostro SSN è davvero “universale”? Elio Borgonovi affronta la questione: con liste d’attesa che spingono chi può permetterselo verso il privato e chi non può a rinunciare alle cure, forse è tempo di ripensare il concetto stesso di universalismo.
15/05/2025
Giuseppe Quintavalle e l’impegno umanitario in Africa
di Roberta Mochi
Il racconto dell’impegno e dell’esperienza di Giuseppe Quintavalle in progetti sanitari in Africa, oltre al suo ruolo di Direttore Generale della Asl Roma 1.
22/05/2025
Ospedali. Costruire il futuro (anche partendo dal passato)
di Redazione (in collaborazione con Tecnicaer)
Innovare non significa solo costruire dal nulla: spesso il futuro passa anche dalla riqualificazione intelligente. Tecnicaer dimostra come sia possibile trasformare ospedali già costruiti in strutture all’avanguardia, mettendo al centro pazienti, sostenibilità e nuove tecnologie.
23/05/2025
CURAMI: un case study sulla risposta alle carenze di personale medico
di Redazione (in collaborazione con Gapmed)
CURAMI: un progetto per affrontare la carenza di personale medico.
30/05/2025
Torino chiude l’Open Meeting dei Grandi Ospedali: il testimone passa alla Lombardia
di Redazione
Grande successo per la quarta edizione dell’Open Meeting dei Grandi Ospedali chiusa a Torino. Sono stati oltre 6000 i partcipanti al più innovativo laboratorio della sanità italiana, co-progettando soluzioni concrete per il futuro della cura. Il testimone passa ora a Milano 2026.
31/05/2025
di Redazione
È nato il “Nobel” italiano del management sanitario. Il professor Elio Borgonovi, presidente del CeRGAS Bocconi, è il primo vincitore del prestigioso premio “Salus Excellentia” assegnato dalla Community degli Ambassador della Sanità Italiana. Scopri perché la scelta del primo premiato segna l’inizio di una tradizione destinata a fare storia.