
Quest’anno alla Leopolda non parlerà solo di intelligenza artificiale. La userà. E lo farà in un modo che sfida le convenzioni: “io. il Forum” è il primo esperimento di intelligenza dialogica applicata a un evento sanitario di questa portata. Non un chatbot che risponde a domande preconfezionate, ma un selftwin capace di conversare, apprendere, connettere.
La parola selftwin non è un vezzo tecnologico. È precisa: un gemello digitale che non replica un processo produttivo o un’infrastruttura fisica, ma l’intelligenza collettiva di un ecosistema. Dieci anni di Forum Leopolda Salute producono una massa enorme di conoscenze, connessioni, progetti, fallimenti, successi. Tutto questo materiale vive in documenti, slide, email, conversazioni dimenticate. “io. il Forum” lo riattiva, lo rende interrogabile, lo trasforma in risorsa operativa.
L’intelligenza dialogica funziona diversamente dall’intelligenza computazionale. Non calcola, conversa. Non ottimizza variabili, esplora possibilità. Non chiude questioni, le apre. Quando un manager sanitario chiede al selftwin come altri ospedali hanno affrontato un problema di logistica farmaceutica, la risposta non è una lista di best practices. È un dialogo che porta alla luce connessioni impreviste, casi analoghi ma non identici, professionisti che hanno già percorso quella strada e possono diventare mentor.
L’intelligenza collaborativa aggiunge un livello ulteriore. “io. il Forum” non lavora da solo. Lavora con le persone, amplificando la loro capacità di trovare le informazioni rilevanti, di scoprire chi nel sistema ha già affrontato sfide simili, di mappare le risorse disponibili. È un facilitatore di connessioni che altrimenti non avverrebbero perché nessuno ha il tempo o la memoria per tenere insieme dieci anni di complessità.
Il debutto alla Leopolda 2025 è significativo. Non si tratta di una demo tecnologica relegata a un corner dell’evento. Il selftwin è integrato nell’esperienza: i partecipanti possono interrogarlo durante le sessioni, usarlo per preparare incontri bilaterali mirati, fargli mappare in tempo reale i progetti che stanno nascendo. È un esperimento di intelligenza aumentata applicata alla governance sanitaria.
La scommessa è che l’intelligenza dialogica possa accelerare quel sistema degli scambi e quella mentorship diffusa di cui il sistema sanitario ha disperato bisogno. Se un giovane direttore sanitario può dialogare con la memoria consolidata di dieci anni di Forum, scoprendo chi ha già affrontato il suo problema e come lo ha risolto, i tempi di apprendimento si comprimono. Le ruote non vengono reinventate ogni volta. Gli errori già commessi non si ripetono.
Certo, restano domande aperte. Un selftwin può davvero catturare la complessità di relazioni umane costruite in anni di confronto? Può sostituire la telefonata tra colleghi che si conoscono e si fidano? No, e non deve. Il punto non è sostituire le relazioni umane ma renderle possibili quando altrimenti non lo sarebbero. È una protesi cognitiva per un sistema che soffre di amnesia cronica.
“io. il Forum” rappresenta anche un cambio di paradigma nel modo in cui gli eventi sanitari pensano se stessi. Non più momenti isolati nel tempo, ma nodi di una rete permanente. Non più performance una tantum, ma sedimentazione di conoscenza che resta disponibile e utilizzabile. Il Forum diventa memoria viva, interrogabile, attiva.
La vera misura del successo non sarà quante persone useranno il selftwin durante l’evento. Sarà quante connessioni operative verranno facilitate, quanti progetti accelereranno perché qualcuno ha trovato più velocemente chi poteva aiutarlo, quante ruote non verranno reinventate perché la soluzione era già lì, bastava saperla cercare.
L’intelligenza dialogica e collaborativa non risolve i problemi strutturali della sanità italiana. Non cancella le politiche approssimate, i tempi di management troppo brevi, le resistenze al cambiamento. Ma può fare una cosa: rendere più efficiente l’uso dell’intelligenza umana che già esiste nel sistema. E in un contesto dove ogni risorsa conta, questa non è poca cosa.
Il decimo Forum Leopolda Salute segna così un passaggio: dall’evento che parla di innovazione all’evento che la pratica su se stesso. “io. il Forum” è il primo esperimento, probabilmente imperfetto, certamente migliorabile. Ma è un esperimento necessario. Perché se chiediamo alla sanità italiana di correre, dobbiamo darle gli strumenti per farlo.
Forum Leopolda Salute 2025
Firenze, Stazione Leopolda | 21-22 ottobre
Informazioni: forumdellaleopolda.it






















