Stratego: L’Arte della Strategia negli Ospedali di Eccellenza

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Fare innovazione non è un facile “mestiere”

Più vicino alla parola #Opus o #Labor?

Opus, dal latino Opera, è legato alla creazione, a qualcosa che genera materia tangibile, d’altro canto Labor, lavoro sempre dal latino, è travaglio, fatica, sforzo.

Forse in realtà la parola che si addice meglio a questo impegno è #Mètis.

La mètis (in greco antico: μῆτις, mêtis, lett. “il consiglio, l’astuzia”) è una #strategia di relazione con gli altri e con la natura basata sull’“astuzia dell’intelligenza”.

Sì che è uno sforzo e la sua perseveranza, che è nulla senza una strategia, può essere travaglio per gli innovatori ma la sua purpose è la creazione, la creazione di un mondo nuovo.

E metis (prudenza, perfidia), è un’intelligenza molto diversa e si riferisce alla capacità di proporre soluzioni specifiche per il caso concreto. Siamo, quindi, di fronte a un aspetto più pratico dell’intelletto, finalizzato a risolvere problemi singoli e non astratti.

Il cambiamento è ubiquo e parte stesso della natura

Che si tratti dell’intelligenza artificiale e della prossima rivoluzione tecnologica, dell’innalzamento delle temperature e della crisi climatica, del cambiamento del lavoro e dell’incertezza economica, della prossima pandemia o del crollo della fiducia dei cittadini e degli scossoni al nostro senso di ciò che è consolidato e legittimo, il cambiamento continua ad arrivare da tutte le direzioni e per lo più imprevedibile.

C’è un’altra strada da percorrere nell’ignoto? Una strada possibile, strutturata, il cui impatto ci consente di essere preparati ed essere pronti, in maniera sistematica nelle nostre organizzazioni sanitarie: la strategia.

Nel caso di introduzione di una Innovazione, pensiamo all’impatto della Digitalizzazione a grandi scenario o anche alla sola Telemedicina (DM 77/20), in sistemi complessi e tra loro relazionati: Ospedali di riferimento, ASL e non dimentichiamoci dei Servizi Territoriali delegati ai Comuni e ai loro Consorzi ed infine il cittadino, il fattore umano.

Un manager consapevole e leaders illuminati in particolare dei Grandi ospedali, oggi hanno strumenti e nuove professionalità che lavorano in quell’area oscura, dominata dall’incertezza che se adeguatamente inserita nell’organizzazione e strutturata è foriera di quella sicurezza e opportunità da cogliersi a medio e lungo termine.

Perché Stratego?

Stratego vuole essere un appuntamento per addentrarsi e affinare capacità manageriali proprie sull’approccio Strategico sugli ambienti critici e complessi che caratterizzano i grandi ospedali che devono sempre più nel loro percorso essere in grado non solo di gettare uno sguardo all’innovazione, ma di attuarla, come dicono in Silicon Valley “rebuilding an airplane while flying it1”, ovvero innovare mantenendo attiva e funzionante l’attività.

Il sistema, in un processo di cambiamento, o anche dell’introduzione di una nuova variabile nel sistema non trascurabile, non può permettersi di smettere erogare servizi e prestazioni, ma ne subisce l’influenza nelle sue componenti: organizzazione, logistica e infrastruttura.

Il termine strategós (στρατηγός) è composto dalle due parole stratós (στρατός) il cui significato è esercito o armata, ma anche distesa o pianura, e agós (ἀγός) che vuol dire guida, condottiero, generale o leader.

La strategia è l’arte di vincere attuando tutte le azioni possibili per raggiungere obiettivi a medio-lungo termine, questa rubrica si rivolge quindi a quei “condottieri” oggi manager leader nel loro campo che si pongono grandi sfide in ambienti complessi come i Grandi Ospedali.

Saper individuare la strategia di relazione con gli altri e con la natura, ovvero l’ambiente che ci circonda le organizzazioni ed i sistemi, gli eventi che caratterizzano o che innovatori e manager possono incontrare nella realizzazione del loto cammino.

No, non ci troviamo in un terreno esoterico che le aziende non utilizzano, magari solo misconoscono e a volte sottovalutano, ma che oggi proprio in questi periodi di accelerato cambiamento, sempre di più sono strumenti utilissimi.

L’uso della Strategia e degli strumenti di analisi, valutazione dei contesti e metodologie, all’interno di un grande ospedale si declinano ad esempio nello sviluppo di Piano Strategici Pluriennali, ovvero prevedere decisioni che si proiettano in un medio-lungo termine. Un altro esempio per le Direzioni Strategiche uno strumento strutturato a supporto delle decisioni, di cui l’HTA2 è solo una parte (a volte si incappa nell’errore di confonderla o di limitare ad essa l’intero processo strategico).

Proprio in questi giorni, alcuni Grandi ospedali che si occupano anche di ricerca, e aggiungono alla normale complessità, un’ulteriore complessità sono impegnate nello sviluppo di Piani Strategici per la Ricerca e la Cura (in Oncologia ad esempio).

L’apporto delle variabili al sistema è enorme e come il famoso problema dei tre corpi3, oggi alla ribalta con la serie TV omonima del noto romanzo di Liu Cixin4, ci troviamo a comprendere che la soluzione di problemi che potrebbero essere irrisolvibili sul piano analitico, lo sono per approssimazioni quando hanno come obiettivo principe di fondo che guida il lungo percorso dell’innovazione: offrire il miglior servizio possibile alla comunità anche se questo comporta l’impegno a ricostruire un mondo e spesso un mondo nuovo a volte migliore.

Oggi ad esempio seguo per la Direzione Scientifica del Policlinico IRCCS San Martino di Genova l’avanzamento del ri-accreditamento OECI5, e nei cui standard minimi6 è previsto l’obbligo redigere un piano strategico pluriennale.

Il che implica, oltre al previsto miglioramento, la creazione di una visione spinta nel prossimo futuro che, proiettata nell’accelerato mondo delle innovazioni tecnologiche e di ricerca in medicina, non risulta così banale. Come sarà la cura del cancro tra 4-5 anni? Quali sono le tecnologie ed innovazioni più promettenti e quali impatti avranno sull’Ospedale?

Ed il mondo sarà lo stesso, alle stesse possibilità e condizioni? Quali passi andranno intrapresi per intercettarlo?

Direzione Strategica, il Cancer Board e Medici impegnati in oncologia e in ricerca sono investiti di realizzare Piano Strategici moderni capaci di identificare la Mission, identificando quindi i nuovi trends da intercettare per la cura e la ricerca, saper analizzare il punto di partenza e prospettare un obiettivo, identificando KPI7 e costruendo una metodologia di monitoraggio e oggi come non mai quella flessibilità per poter modificare i propri obiettivi e relative nuove soluzioni cogliendo le mergenti opportunità.

Questo tipo di approccio metodologico non fa parte del normale bagaglio del medico o del manager. Sono strumenti e metodologie strutturate, codificate che usano metodi quali-quantitativi strutturati competenze tipiche di nuove figure professionali.

Come funziona Stratego la vostra Rubrica?

Il nostro percorso inizia qui con un appuntamento scadenzato, che vedrà affrontare entrambi l’approccio strategico in termini di metodologia e applicazioni ai temi di relazione (“il mondo è non è fatto di cose ma di relazioni tra eventi” cit. C. Rovelli), tra i fattori umani, natura e cambiamento.

Ogni tema del prossimo appuntamento della rubrica sarà votato dall’audience e discusso con uno o più personaggi immersi nella nostra realtà sanitaria e un punto di vista allargato con protagonisti da tutto il mondo ai quali potremmo porre domande.

Potremmo insieme di volta in volta, interagendo qui nei box, individuare temi e quell’approccio metodologico e strutturato e che comporta affrontare le sfide future e attuali del management, calato nel settore ospedaliero.

Passeremo a comprendere applicazioni pratiche degli strumenti strategici e dove si adottano oggi e in quale ambito (dal management dei Grandi Ospedali, al complesso mondo della Ricerca che si interseca alle strutture cliniche ospedaliere).

Ogni appuntamento come bonus track inseriremo il “vocabolario dello stratega moderno”, perché non si deve sottovalutare il potere delle parole a livello proprio neuro cognitivo8 “Le parole […] sono strumenti di regolazione del corpo umano. Le parole delle altre persone hanno un effetto diretto sulla nostra attività cerebrale e sui nostri sistemi corporei, e le nostre parole hanno il medesimo effetto su altre persone”.

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Benvenuti a Stratego “Costruttori di Mondi” #worldbuilders.

Giorgia ZUNINO
Strategic Foresight

Glossario del moderno Stratega #1: Strategia vs Tattica

Strategia

La strategia si concentra sugli obiettivi a lungo termine. La strategia è l’insieme delle scelte a medio o lungo termine che un’organizzazione prende per cogliere opportunità, raggiungere obiettivi o una determinata performance. La Strategia definisce, anche il modo per raggiungerle e si configura come l’insieme di azioni sistematiche e i suoi riallineamenti nel tempo che portano ad arrivare all’obiettivo.

Tattica

Le tattiche riguardano le azioni a breve termine per raggiungere tali obiettivi. Le tattiche sono allineate alla strategia generale e possono includere approcci controintuitivi.

Mentre la strategia è il piano d’azione strutturato per conseguire un obiettivo, la tattica consiste nei passaggi e nelle azioni immediate che ti consentono con gli strumenti a tua disposizione di realizzare uno di questi passi verso l’obiettivo.

Le Tattiche, in un contesto aziendale, indicano le azioni specifiche intraprese dalle Unità Operative e/o dai Gruppi di Lavoro, per mettere in atto le iniziative delineate nella strategia.

Strategia VS Tattica nelle Organizzazioni da FOURWEEKMBA

«Per mètis più che per forza eccelle il boscaiolo.
È per la mètis che il pilota sul mare vinoso guida la rapida nave, a dispetto dei venti.
È per la mètis che l’auriga può superare l’auriga»

Omero, Iliade, Canto XXIII

Note

1 Ricostruire un aereo mentre sta in volo. Riferito all’innovazione anche radicale in un sistema che non deve mai smettere di funzionare.

2 Health Technology Assessment HTA, strumento metodologico quali-quantitativo e multidisciplinare è un processo multidisciplinare per la valutazione delle scelte sull’introduzione di una innovazione di processo o tecnologia sanitarie. E’ una metodologia a supporto delle decisioni tra diverse scelte già identificate.

3 Il problema dei tre corpi, in fisica meccanica, consiste nel determinare come si muovono tre oggetti che interagiscono tramite la reciproca attrazione gravitazionale, una volta note le condizioni iniziali del sistema. Analiticamente irrisolvibile con l’avvento dei Computer, anche per n-corpi, è oggi possibile utilizzare una sequenza di approssimazioni successive che permettono di avvicinarci a ricostruire la dinamica del sistema pur non avendo un’equazione che descriva il problema..

4 “The Three-Body Problem” Netflix Serie

5 Organisation of European Cancer Institutes. È un’organizzazione internazionale senza scopo di lucro con lo status di Gruppo Europeo di Interesse Economico. È stato creato nel 1979 per promuovere una maggiore cooperazione tra i centri e gli istituti oncologici europei.

6 Standard n. 39.1 “There is a regularly updated research strategy plan”. OECI Manual

7 Key Performance Indicator. Indicatori di perfomance o indicatori chiave di prestazione (KPI) sono indicatori critici (chiave) quantificabili del progresso verso un risultato previsto.

8 Lisa Feldman Barret “7 lezioni e ½ sul cervello” (il Saggiatore, 2021)