Dal video di Raffaele Gaito apprendiamo che OpenAI ha appena presentato in anteprima al Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti le sue ultime AI.
Questo passo segna un cambiamento significativo nella strategia dell’azienda, che fino a poco tempo fa aveva evitato di collaborare con il settore militare. Le tecnologie presentate, note come Strawberry e Orion, potrebbero avere implicazioni dirompenti in vari campi, inclusa la difesa nazionale.
Strawberry, precedentemente conosciuto con il nome in codice QSTAR, è un modello progettato per risolvere problemi matematici complessi e ottimizzare compiti di programmazione. Questa tecnologia si distingue per la capacità di affrontare problemi mai visti prima, utilizzando un approccio di ragionamento a step che migliora l’accuratezza delle risposte. Orion, invece, è il successore del modello GPT-4 e promette di superare le sue capacità, riducendo significativamente gli errori di interpretazione noti come “allucinazioni” nei modelli di AI.
La decisione di OpenAI di mostrare in anteprima queste tecnologie ai funzionari della sicurezza nazionale statunitense sottolinea la loro potenziale rilevanza per la difesa. L’intelligenza artificiale ha già un ruolo crescente nelle applicazioni militari, migliorando l’autonomia dei sistemi di combattimento e la loro capacità di auto-regolazione.
La presentazione di Strawberry e Orion al Dipartimento della Difesa potrebbe indicare un interesse per l’integrazione di queste tecnologie in applicazioni strategiche, come l’analisi dei dati e la pianificazione operativa.
La collaborazione tra OpenAI e il governo statunitense solleva interrogativi significativi sulle implicazioni etiche e strategiche dell’uso dell’IA in ambito militare. Mentre l’IA offre opportunità per migliorare l’efficacia operativa e la sicurezza, presenta anche rischi potenziali, come l’uso improprio o la dipendenza eccessiva da sistemi automatizzati. Inoltre, l’apertura di OpenAI alla collaborazione con il settore della difesa riflette un cambiamento culturale nella Silicon Valley, dove la resistenza a lavorare con il Pentagono è diminuita negli ultimi anni.
Queste mosse di OpenAI rappresentano un punto di svolta nel panorama tecnologico e militare. Le tecnologie avanzate come Strawberry e Orion non solo promettono di rivoluzionare il campo dell’intelligenza artificiale, ma potrebbero anche ridefinire le capacità strategiche delle forze armate o essere una tecnologia strategica per gli USA e per la sua società.