L’intelligenza artificiale ci presenta una sfida: reinventare completamente il nostro approccio alla salute e al benessere collettivo.

L’AI, sia nelle sue forme attuali che in quelle più avanzate che si profilano all’orizzonte, promette di rivoluzionare il settore sanitario con opportunità senza precedenti. Tuttavia, questa promessa porta con sé un rischio concreto: se implementata con un’attenzione esclusiva all’efficienza, l’AI potrebbe emarginare le persone, relegando l’essere umano a un ruolo marginale nel processo di cura e privando la sanità della sua essenza umana. Il nostro imperativo è chiaro: dobbiamo guidare l’innovazione tecnologica affinché potenzi, anziché offuscare, l’insostituibile elemento umano nel cuore della sanità.

In questo contesto nasce “La chiameremo Umanità”: una filosofia trasformativa per la sanità del futuro. La nostra visione è di un approccio proattivo e centrato sull’essere umano, dove l’innovazione tecnologica è al servizio del benessere di ciascuna persona.

“La chiameremo Umanità” è un appello a forgiare una società e una sanità che pongano al centro l’essenza dell’essere umano. È un invito a creare un futuro in cui ogni innovazione tecnologica sia misurata non solo per la sua efficienza, ma soprattutto per il suo impatto benefico sulla vita di ciascun individuo. Il nostro impegno è di plasmare un domani in cui la tecnologia non si sostituisca all’elemento umano nella cura, ma lo potenzi, creando una sinergia che elevi la qualità della vita e dell’assistenza sanitaria per tutti.

Noi, Donne Protagoniste in Sanità, vogliamo guidare questo cambiamento. Con la nostra visione olistica e la capacità di bilanciare empatia e innovazione, ci impegniamo a realizzare una Sanità veramente al servizio dell’umanità.

In questo spirito, dichiariamo:

1. Visione olistica della cura: Ci impegniamo a trasformare la sanità verso un modello che abbraccia una visione olistica, riconoscendo la salute non solo come assenza di malattia, ma come uno stato di completo benessere fisico, mentale e sociale, in armonia con l’ambiente.
2. Innovazione al servizio dell’umanità: L’obiettivo è utilizzare l’intelligenza artificiale e le tecnologie avanzate per migliorare significativamente l’aspetto umano della cura, ottimizzando l’esperienza del paziente e il benessere di tutti gli attori coinvolti nel sistema sanitario.
3. Formazione dei costruttori del futuro: Promuoveremo programmi formativi per una nuova generazione di leader sanitari con mentalità innovativa e lungimirante, capaci di sfruttare le potenzialità della tecnologia mantenendo al centro il benessere di ogni individuo, dai pazienti al personale sanitario, all’ambiente.
4. Equilibrio tra tecnologia e tocco umano: Ci impegniamo a bilanciare l’adozione di tecnologie avanzate con la necessità di mantenere un tocco umano nella cura, implementando sistemi di intelligenza artificiale che migliorino diagnosi e trattamenti, creando al contempo ambienti che promuovano il benessere emotivo e psicologico.
5. Sanità come bene comune nell’era digitale: Riaffermiamo la salute come diritto fondamentale e risorsa collettiva, impegnandoci a promuovere l’equità di accesso e la qualità delle cure per tutti. In linea con i principi della Sanità 5.0, ci adoperiamo per una seamless integration tra spazio cibernetico e fisico, creando un ecosistema sanitario interconnesso che potenzi la prevenzione, la diagnosi precoce e la cura personalizzata, senza mai perdere di vista l’aspetto umano e sociale della salute.
6. Sostenibilità e innovazione responsabile: Promuoviamo una sanità sostenibile che integri l’innovazione tecnologica con la responsabilità ambientale e sociale, ottimizzando l’efficienza operativa sempre con l’obiettivo di migliorare la qualità della cura e l’esperienza del paziente e degli operatori.
7. Empowerment femminile e leadership etica: Ci impegniamo a promuovere il raggiungimento di almeno il 40% di donne nel top e middle management delle organizzazioni sanitarie. Donne capaci di governare la sanità secondo i principi del Human Value Based, bilanciando innovazione e responsabilità sociale.
8. Approccio multidisciplinare e personalizzato: Incentiviamo un linguaggio al femminile, puntiamo sul sistema di welfare e sul caregiver familiare, facendo rete con particolare attenzione alla multidisciplinarietà. Promuoviamo modelli organizzativi che considerino la salute in modo olistico, personalizzando la cura per ogni individuo.

“La chiameremo Umanità” è un appello urgente a immaginare radicalmente il nostro approccio alla salute e al benessere nell’era digitale. Questa visione ci sfida a incanalare il potenziale rivoluzionario della tecnologia non come un traguardo fine a sé stesso, ma come un potente strumento per realizzare un ideale più elevato: un ecosistema sanitario profondamente umano, capace di prendersi cura sia delle persone che del pianeta in modo integrato e sostenibile.

Siamo all’alba di questa trasformazione. Il percorso che abbiamo intrapreso, seppur agli inizi, rappresenta un passo decisivo verso una sanità che fonde armoniosamente l’efficienza tecnologica con un’autentica centralità dell’essere umano, sempre orientata al bene comune. È un viaggio ambizioso, ma necessario, verso un futuro in cui l’innovazione e l’empatia coesistono e si rafforzano reciprocamente, ridefinendo il concetto stesso di cura.