Il Bilancio di Genere: Una Visione Manageriale Integrata con l’Agenda 2030 e il PNRR
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6 Marzo 2024
di Monica Calamai
La certificazione del bilancio di genere non è solamente un riconoscimento formale; essa riflette un’attenta valutazione delle politiche aziendali sotto il profilo della parità di genere e dell’equità. Da un punto di vista manageriale, adottare un approccio consapevole alla questione di genere significa riconoscere e valorizzare le diversità come risorse chiave per l’innovazione e la crescita. Questo approccio si allinea perfettamente con l’Obiettivo 5 dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, il quale mira al raggiungimento della parità di genere, e con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) dell’Italia, dove il tema del gender gap è trasversale in tutte le missioni.
Strategie per la Promozione dell’Equità di Genere
Politiche di Assunzione e Promozione Equa: Implementare politiche trasparenti e basate sul merito, che promuovano l’equità di genere nelle assunzioni e nelle promozioni, è fondamentale. I manager dovrebbero lavorare per eliminare ogni forma di bias di genere nei processi di selezione e valutazione delle performance.
Formazione e Sensibilizzazione: È essenziale promuovere programmi di formazione continua che includano moduli specifici sull’equità di genere e sulla diversità. Questi programmi dovrebbero essere rivolti a tutti i livelli dell’organizzazione per costruire una cultura aziendale inclusiva.
Work-Life Balance: Le politiche che favoriscono un equilibrio tra vita professionale e personale sono cruciali per supportare equamente tutti i dipendenti, indipendentemente dal genere. Ciò include flessibilità oraria, telelavoro e supporto alla genitorialità.
Rete di Supporto per le Donne: Creare reti di supporto interne che offrano mentoring e coaching per le donne può aiutare a superare gli ostacoli di carriera e promuovere una maggiore rappresentanza femminile in posizioni di leadership.
Obiettivi Strategici
Parità Retributiva: Assicurare che uomini e donne ricevano una retribuzione equa per lo stesso lavoro o per lavori di pari valore deve essere una priorità.
Incremento della Rappresentanza Femminile: Stabilire obiettivi concreti per aumentare la rappresentanza femminile in tutti i livelli organizzativi, in particolare nelle posizioni dirigenziali e decisionali.
Valutazione Periodica: Effettuare valutazioni periodiche dell’ambiente lavorativo e delle politiche aziendali sotto l’aspetto dell’equità di genere per identificare aree di miglioramento e implementare azioni correttive.
Responsabilità e Trasparenza: Promuovere un approccio di governance che includa la responsabilità e la trasparenza in materia di equità di genere, comunicando apertamente progressi e sfide.
L’ottenimento della certificazione del bilancio di genere da parte dell’AUSL e dell’AOU di Ferrara rappresenta un modello virtuoso per il settore sanitario pubblico e privato. Implementare strategie mirate e perseguire obiettivi strategici chiari in materia di equità di genere non solo migliorerà il clima organizzativo e la soddisfazione dei dipendenti ma contribuirà anche a una maggiore efficacia ed efficienza delle prestazioni sanitarie, con benefici tangibili per l’intera comunità.
Questa visione manageriale integrata riflette un impegno verso la parità di genere che è in perfetta armonia con gli obiettivi globali stabiliti dall’Agenda 2030 e le linee guida del PNRR. La promozione dell’equità di genere attraverso pratiche come il bilancio di genere rappresenta una leva strategica fondamentale non solo per l’empowerment delle donne ma anche per il progresso sociale ed economico complessivo.